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5 errori da evitare se decidi di acquistare un Biotermocamino

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  • Articolo pubblicato:1 Febbraio 2024
  • Categoria dell'articolo:Blog / News

Hai deciso di acquistare un Biotermocamino ma non sai come scegliere quello adatto a te? Hai ragione, l’acquisto di un Biotermocamino non è una scelta semplice, perché è una macchina tecnologicamente avanzata e anche un oggetto d’arredo tradizionale.
Ecco perché oggi voglio darti alcuni consigli concreti e parlarti dei 5 errori in cui casca l’78% delle persone che acquista un Termocamino.

  1. Scegliere un termocamino economico

Se hai deciso di acquistare un Termocamino speri di tenerlo in casa per almeno vent’anni e farlo diventare una parte importante del tuo arredamento. Non penso che tu spenda 5.000 o 6.000 euro per avere in casa un prodotto brutto da vedere e poco funzionante. Sarebbe uno spreco enorme!
Ti consiglio di scegliere un’azienda (e non solo un prodotto) che si affidi a personale serio e qualificato, in grado di consigliare nel tuo interesse il prodotto migliore. Questo tipo di azienda resterà al tuo fianco anche in caso di problemi. Diffida degli avventurieri! Scegli un’azienda con una storia! Un’azienda che ti dia garanzie reali, dimostrabili e per iscritto.

  1. Scegliere un installatore non professionista

Perché il tuo Termocamino possa rendere al meglio è necessario che sia installato in modo corretto da un professionista, una persona competente che sappia cosa fare in ogni situazione e che certifichi anche la correttezza dell’installazione.
Il vero professionista affianca il cliente già prima dell’acquisto, consigliando il prodotto giusto: sa calcolare, ad esempio, i kilowatt necessari affinché l’ambiente venga riscaldato al meglio, e suggerisce i combustibili da preferire in base alle esigenze del cliente.
Il bravo installatore è anche in grado di dimensionare la canna fumaria, di raccordarla al Biotermocamino e di assicurarne l’efficienza. In questo modo, si eviterà la condensa e permetterà ai fumi di combustione di fuoriuscire all’esterno senza che disperdersi in casa.
Insomma, non ha senso risparmiare sul montaggio. Se scegli di acquistare un Biotermocamino, devi pretendere che funzioni nel migliore dei modi e se ti affidi ad un installatore bravo e professionale ne avrai la certezza.

  1. Utilizzare combustibili scadenti

Non acquistare il combustibile solo in base al prezzo più basso. Devi tenere conto anche dell’efficienza e delle certificazioni. La scelta del combustibile sbagliato causa grossi problemi.
Un combustibile non certificato ha un rendimento molto più basso rispetto ai combustibili certificati e, a parità di superfici da riscaldare, potresti aver bisogno di più combustibile. Ad esempio: per riscaldare la tua casa potresti aver bisogno di due sacchi di un pellet certificato o tre sacchi di un pellet non certificato. All’inizio ti sembrerà di risparmiare, ma col passare del tempo ti renderai conto di spendere di più.
Per il pellet esistono degli istituti che ne certificano la conformità alla classe A1 della norma UNI EN ISO 17225-2. Da questo puoi capire quali prodotti evitare per avere un rendimento maggiore e non inquinare l’ambiente.
Per quanto riguarda il nocciolino, non esistono ancora norme che ne certifichino la qualità. Ti consiglio quindi di scegliere nocciolini puliti, disoleati e depolverati altrimenti potrebbero creare dei problemi al funzionamento del tuo Termocamino.
Se usi la legna, assicurati di prendere quella secca e stagionata. Evita quella appena tagliata. Un Termocamino ha bisogno di legna che faccia una bella fiamma vivace, che porti l’acqua alla temperatura ideale più rapidamente e mantenga in buona salute la macchina. In più sarà anche bella da vedere.

  1. Acquistare un termocamino come se fosse una caldaia a gas

Il Termocamino non è una caldaia a gas. Il calore che produce il gas è diverso da quello prodotto dalla legna. Entrambi riscaldano i radiatori, ma il Termocamino ti riscalda soprattutto la pelle – e anche il cuore!
Per questo motivo, non ha senso acquistare un Termocamino come se fosse una caldaia. Non ha senso averlo in casa se non sei affascinato dalla magia della fiamma, se non hai la giusta pazienza e se non hai tempo da dedicargli.
Chi decide di acquistare un Biotermocamino lo fa perché ama il fuoco. Il camino ti fa tornare bambino, a quando andavi a casa della nonna e ci si riuniva intorno alla fiamma.
Il Termocamino infatti è legato più alle emozioni che alla pura necessità. Oltre all’effettivo risparmio, lo compri perché ami l’atmosfera che crea nella tua casa.

  1. Non utilizzare il Biotermocamino per cucinare

Tra i tanti vantaggi che offre un Biotermocamino, ce n’è uno perfetto per chi ama il buon cibo e i sapori di una volta: la possibilità di utilizzarlo per cucinare.
Sarebbe un vero peccato avere in casa un Biotermocamino e non godersi la cottura alla brace o sotto cenere.
Un’atmosfera perfetta per trascorrere serate in compagnia di amici e gustare insieme una cena speciale, accompagnati dalla magia della fiamma, magari anche riscoprendo vecchie ricette dimenticate. Assicurati quindi di acquistare un termocamino che sia idoneo per cucinare e abbia la base della camera di combustione in mattoni refrattari, utili proprio all’uso alimentare.

Insomma, il Biotermocamino ti regala veramente momenti splendidi da vivere, ma ha bisogno di un minimo di manutenzione, ordinaria e straordinaria.
Se hai deciso di acquistarlo, sappi che ti renderà sicuramente felice – risparmio, arredamento, atmosfera e buon cibo – ma dovrai prendertene cura.
Noi di Helios, grazie a 20 anni di esperienza, possiamo assicurarti per iscritto tutte le garanzie necessarie per farti vivere al meglio l’esperienza del Termocamino.

Se davvero hai deciso di installare un nuovo prodotto a casa tua chiama il numero ☎️ 0825 443004  oppure📲 351 6606941 o scrivi a 📧 info@heliostecnologie.it.

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Questo è il momento giusto per agire!

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