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Esperto in un minuto: i combustibili per un Biotermocamino

Oggi torniamo a parlare della nostra rubrica “Esperto in un minuto” e lo facciamo trattando un argomento molto importante: i COMBUSTIBILI.
 Un Termocamino Policombustibile può utilizzare diverse tipologie di combustibili, quali legna, pellet e nocciolino; ma essi devono avere determinate caratteristiche per far si che la tua macchina possa rendere al meglio.
LEGNA: quella da preferire nei Termocamini è quella stagionata o essiccata con umidità non superiore al 20%, perché un elevato contenuto idrico riduce il potere calorifico della legna stessa e il rendimento del tuo termocamino, aumentando le emissioni e il deposito di fuliggine
PELLET: sicuramente quello da utilizzare è quello certificato ENplus A1 con contenuto idrico inferiore al 10% e contenuto delle ceneri inferiore allo 0,7%
Il primo fattore da poter verificare a vista è dato dalle dimensioni del pellet, deve essere di 6mm
NOCCIOLINO: deriva dal processo di spremitura delle olive e ha tre caratteristiche importanti: un potere calorifero molto elevato, prodotto molto leggero e di piccole dimensioni, tendenza a non essere aggredito da muffe, convenienza dal punto di vista economico. Importante è che sia depolverato e desoleato
 Ma ascoltate nel dettaglio tutti i consigli di Rocco De Luca ✅

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