Come abbiamo già scritto in un precedente articolo (che puoi leggere qui) la temperatura da tenere in casa non deve essere sottovalutata per ragioni sia salutari sia economiche. In più abbiamo sottolineato che la temperatura ideale si aggira intorno ai 20°C. Questa soglia però non è fissa per le varie stanze in quanto è consigliabile farla variare a seconda della funzione della camera.
In generale la temperatura può essere diminuita in cucina, ove l’apporto di calore è dato anche dal piano cottura e dal forno. Qui possono bastare anche 16/18°C.
Anche nelle camere da letto la temperatura può essere mantenuta al di sotto dei 20°C: l’ideale è 16°C, per permettere un sonno migliore. Inoltre è consigliabile mantenere distanti dal letto i caloriferi.
Il bagno è invece la stanza che deve essere mantenuta più calda, ove si può anche superare la soglia dei 20°C e arrivare ai 22/24°C.
Il soggiorno o il salotto che risultano essere i luoghi maggiormente frequentati devono essere invece riscaldati con la temperatura ideale dei 20°C.
Questi piccoli accorgimenti a lungo termine possono portare notevoli vantaggi in termini di risparmio e di salvaguardia della salute.
Nei prossimi appuntamenti vi sveleremo tanti altri accorgimenti che potranno ottimizzare l’utilizzo del vostro impianto.